Le prove INVALSI sono test standardizzati nazionali che vengono somministrati agli studenti italiani nella seconda e quinta elementare, nella prima e terza media e in tutte le scuole superiori per
valutare il loro livello di preparazione in Italiano e Matematica. L'obiettivo principale delle prove è quello di valutare il livello di apprendimento degli studenti italiani su scala macroeconomica,
in modo da permettere ai decisori politici di decidere quali interventi migliorativi attuare e dove attuarli. Tuttavia, ogni anno si crea un movimento di opinione contrario alle prove, sostenuto
dalle componenti scolastiche, in particolare da insegnanti e genitori. Gli insegnanti temono che la valutazione degli studenti possa essere un primo passo verso l'introduzione di differenze
retributive basate sui risultati delle classi o delle scuole, mentre i genitori temono che la prova "valuti" in qualche modo i loro figli e che di questa valutazione venga tenuto conto a livello di
certificazioni finali. È importante chiarire che i test non possono sostituire la valutazione fatta dai docenti del singolo studente, né possono valutare da soli l'operato del singolo docente o
dirigente. La valutazione delle prove Invalsi deve essere collocata all'interno della valutazione di un sistema che risponde alle finalità di rendere trasparenti e accessibili all'opinione pubblica
informazioni sintetiche sugli aspetti più rilevanti del sistema educativo e di offrire ai decisori politici ed istituzionali elementi oggettivi per valutare lo stato di salute dell'istruzione e
formazione dei giovani italiani. In molti paesi occidentali le scuole convivono pacificamente da molti anni con la rilevazione degli apprendimenti su base nazionale o regionale, tuttavia, è
importante che sia i docenti che i genitori siano consapevoli della valenza delle prove e che esse non sostituiscono né integrano la valutazione singola dell'alunno, ma rivestono un'importanza
fondamentale per il decisore politico in ordine all'implementazione di correttivi che permettano al sistema italiano dell'istruzione di essere al pari con i sistemi presenti nel panorama europeo.
Infine, la possibilità e l'opportunità di inserire la prova Invalsi in ambito di esami finali richiede un approfondimento nelle sedi opportune poiché l'esame conclusivo di un ciclo di studi comporta
una valutazione personale dell'alunno che deve essere distinta da una valutazione di sistema.
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